a volte le cose sono peggio di quanto siano più brutte di quanto si dipingono (un livello di incassamento enunciativo che Eco criticherebbe assai).
ieri sera big mery terry ha comprato a mery terry un televisore. ho pensato: "questo vuol dire che d'ora in poi, la sera, lei si ritirerà in camera sua a guardarsi la sua philips (anche spenta, dai, è così bellina) e io potrò starmene sola in cucina". le ho sintonizzato i canali. (lei non ne era capace perchè le istruzioni erano in italiano e non in potentino). il numero di canali che le avrei sintonizzato era direttamente proporzionale alla mia libertà indi -> credo di aver spostato l'antenna in modo da ricevere anche telealbania libera.
ero pronta a festeggiare l'evento: la futura eremitaggine di mery terry. avevo un sorriso da far invidia a julia roberts (in compenso julia ha un sacco di altre cose da far invidia a me). mi fosse passato sopra un treno, ero convinta che sarei sopravvissuta. e il treno sopra mi è passato ma sono piuttosto malconcia.
in cucina c'era la mia padrona di casa che mi ha detto che vuole sbattere fuori mery terry perchè non ne può più. bastardamente non ho saputo trattenere l'entusiasmo. bastardamente non ho fatto nulla per farle cambiare idea. ero così soddisfatta che mi sono caduti i peli per auto-innesco di ceretta. (classico sintomo della gioia da post-eliminazione mery terry).
poi però arriva la botta.
"le dò 1 mese di preavviso perchè la voglio fuori. mi ha chiesto alloggio una mia parente che deve fare un concorso in ottobre e devo ospitarla qui. ma non so dove metterla".
ovvio che lei si aspettasse che io dicessi: "può stare da me! in camera mia c'è un letto in più, quello degli ospiti" ma io non l'ho detto. a quel punto, quando la diplomazia aveva fallito, la sciura mi dice: "senti, mi puoi fare il favore di farla dormire con te almeno finchè mery terry non se ne va?"
cosa dico, no? sono in trappola. così adesso invece di 1 coinquilina me ne ritrovo due, una persino a 1 metro da me. una che dorme, russa, telefona, si cambia, si trucca e fa le puzzette dove dormo io. una che sicuramente mi chiederà in prestito il bagnoschiuma, il fondotinta, il profumo, una penna (col cazzo che le faccio sfiorare la montblanc di gerry), le lenzuola. una che mangerà salsicce sott'olio e pane di altamura sul letto. una che berrà vinsanto prima di coricarsi e leggerà "sposerò simon le bon" convinta che sia una novità libraria. porco cazzo.
ho risposto: "va bene, ma massimo un mese. di più non ne voglio sapere".
"non ti preoccupare, deve stare solo qualche giorno".
sarà, ma non ho per niente una bella sensazione. mi sento come titti quando vede gatto silvestro fuori dalla gabbia. solo che io gatto silvestro ce l'ho dentro la gabbia. e non è affatto una bella sensazione. vediamola così. chiederò un calo dell'affitto per il mese di permanenza della spara-puzzette (così chiamerò la mia nuova coinquilina). se la sua permanenza si prolunga oltre i 30 giorni, ogni giorno di eccedenza vale un affitto in meno da pagare. e tirchia com'è la mia padronadicasa, direi che non ha alternative. eccheccazzo!
mi basta il tempo di morire
Nessun commento:
Posta un commento