23 maggio 2003

PESCIOLINO ROSSO CHE NUOTI NEL MIO COCCIO
davanti all'imbecillità umana, capisco unabomber. davanti all'imbecillità potentina, capisco novi ligure.
1 mesetto fa ho comprato due pesciolini, urby e cammy. urby è un comune pesciolino rosso, cammy è un pregiato pesciolino canarino con una macchietta nera sul musetto. vivono in camera mia, in una reggia tonda di cristallo dove ogni tanto piove manna dal cielo. bombe vitaminiche per fauna ittica in forma dietetica di pallina. 2 volte a settimana gli dò anche una brancatina di coloreria italiana per ravvivare il colore delle squame. sono due bei pesciolini, intelligenti. quando gli dò l'enervit vengono a galla a salutarmi e a mangiare. un po' pesce-cani di pavlov, insomma. solo che immersi nell'acqua come sono, non riesco a capire se salivano.
sapete che l'acqua dei pesci rossi va cambiata con cautela, altrimenti gli sbalzi di temperatura li debilitano. ieri sera era giornata di ionizzazione, quindi sono arrivata a casa col fermo proposito di ossigenare i miei piccoli squali domestici.
entro in camera e vedo la boccia riempita a metà, con una distesa di cibo sulla superficie: tipo come quando riempite di latte una tazza con i cornflakes. immediata e repentina arriva l'idrofobia.

-teresaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
-chevvuò?
-che cazzo hai fatto?
-ho gambiato l'acqua ai pesci
-ma chi te l'ha detto?
-ci ztavano le cacche dentro!
-porco cazzo, teresa, i pesci non hanno i vani nella loro boccia. se cagano lo fanno nell'acqua dove vivono.
-ma che schifo!
-senti, se io vivo con te da due anni, loro possono vivere nella loro merda per 7 giorni, ok?
-ma mi schifano
-MA TU NON ENTRARE IN CAMERA MIA E NON LI VEDI, CRISTOBAL!!!
-volevo zalutarli
-non siete amici. loro sono pesci, tu appartieni ai primati, ma per un errore genetico. in realtà dovresti essere classificata come anfibio, rana pescatrice. pare divori ogni cosa le si presenti in mare.

segue un silenzio imbarazzante

-teresa, dove hai buttato l'acqua?
-l'ho portata giù in cortile!
-ma sei scema? e i pesci?
-li ho catturati con la tua retina e messi in un bicchiere
-due pesciolini in un bicchiere? non sono di bombay! per loro la concentrazione demografica è migliore!
-non zapevo dove ficcarli!
-ma mi spieghi perchè ti sei fatta 3 piani di scale per buttare l'acqua in giardino?
-perchè mi schfava buttare l'acqua sporca nel lavandino!
-ma cristo santo di una madonna immacolata, dovevi buttarla nel water!
-ma nel water pisciamo noi!
-senti teresa, con tutto quello che mangi, evacui feci di almeno 15 cm. una cacchetta ittica di un micron non può fare più schifo di quello che defechi tu!
-comunque ti ho lavato la boccia
-spero non col detersivo...
-noooooooooooooo
-ah, meno male
-....col lisoform, cozì si dizinfetta!!!

l'immagine che avevo davanti agli occhi era composta da due pescilini spappolati in un bicchiere di vetro, buttati poi in una boccia schiumosa piena di lisoform e scombussolati dalla grazia e dall'imago imperiosa di mery terry che si ergeva dietro la trasparenza della loro campana di vetro.
la reazione di ira funesta scatenatami da questa completa e totale mancanza di cervello da parte di mery terry ha avuto conseguenze irreparabili e non mi sono saputa contenere.
mi pento solo di non aver guardato la gittata di teresa mentre volava dal balcone.

Non vedi che per amore
lei sta diventando assassina?

21 maggio 2003

E LA LUCE FU
di solito non faccio grossa spesa: di settimana in settimana compro ciò che mi serve, evitando di consumare generi alimentari di varia origine. ieri sera invece mi è partito l'embolo e ho comprato 6 bottiglie d'acqua IN VETRO, latte (in vetro), miele (barattolo di vetro), patate (in retina da 5 kg) e sacchetto (di carta). il corollario di questa situazione del gravoso peso di circa 13 kg è stato che l'ascensore non funzionava. quell'ascensore funziona sempre, soprattutto quando vorrei che rimanesse bloccato tra il 1° e il 2° piano con dentro mery terry ed eventualmente lo scoreggione del palazzo (il referto sarebbe "morte per asfissia"). o se proprio lo scoreggione è di riposo, mi andrebbe bene anche quello che si schiaccia i brufoli davanti lo specchio del lift o quello che sputa sul pvc che riveste il pavimento. non so. sinceramente pensandoci anche quello che ha scritto sulla parete dell'ascensore "SE FUMATE MORITE TUTTI E DIVENTATE BECCHINI" mi sembra un individuo poco raccomandabile: tipo che domani va sul suo balcone e inizia a sparare ai passanti.
insomma, mi faccio 3 piani di scale a piedi perchè nel nostro condominio manca la luce elettrica. arrivo davanti alla porta e non suono perchè non essendoci la corrente il campanello non può funzionare. giro la chiave nella toppa e mi si presenta davanti uno spettacolo raccapricciante: mery terry spettrale, a lume di candela. alla fioca luce della fiammella sembra il conte dracul, con il codino dei suoi biondi capelli permanentati, il brufolo bello saturo e la tuta grigio topo morto che non vedevo da un po'.

-ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh! ilèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè, ma sei pazza?
-ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh lo dovrei fare io, scusa!
-ilèèèèèèèèèè, imbara a zuonare quando entri
-porco cazzo teresa, manca la luce!
-e allora?
-e allora il campanello non funziona, genialona!
-allora bussa!
-ma sei deficiente? questa è anche casa mia!
-ma se non suoni mo' mi piglia un infarto!
-teresa, non dirlo 2 volte che esco e rientro subito senza avvertire, eh?!?!
-zenti, manga la luce
-sagace!
-credo che è saltato il valvolo!
-la valvola, cristobal! la valvola!
-vedi se la puoi aggiustare, ilèèèèèè?
-teresa, se la valvola salta, non vuol dire che è rotta: basta tirarla su. un gesto difficile e complicato che anche tu ti puoi permettere. a meno che tu non soffra di aprassia e a quel punto si va insieme all'ASL e io mi prendo l'accompagnamento.
-eh?
-senti, la luce manca nel resto del palazzo, quindi evidentemente c'è qualcosa che non va.
-e mo' come faccio? devo mangiare!
-perchè, vai a elettricità anche tu?
-no, ma non pozzo mangiare! non pozzo cuginare!
-teresa, il cibo lo cucini col gas. l'acqua esce dal rubinetto: direi che ce la puoi fare a cuocerti un po' di pasta e sopravvivere!
-eh, zì! la fai facile! mica si può mangiare solo pasta!

passano alcuni minuti veramente infelici in cui, avendo il cellulare scarico e non potendo ricaricarlo, cerco di leggere. ma alla luce del lumino divento più strabica di quel che sono. l'unica alternativa che ho è cercare un dialogo con mery terry. e quando mi scontro con le nostre differenze geografiche e umane, capisco perchè in medio oriente non riescano ad arrivare ad un accordo.
ma poi, improvvisa come la gravidanza di marina berlusconi, ritorna l'enel nella nostra casa. e alla luce del monopolio elettrico italiano mi si prospetta una scena come quella finale della "finestra di fronte" di ozpetek, quella meravigliosa tavola imbandita di torte artistiche che incantano l'occhio.
ecco, la nostra tavola era imbandita ma non aveva alcunchè di incantevole. tantomeno di ozpetek.

-teresa, ti sposi? cazz'è tutta 'sta roba?
-oggi so' tornata prima da scuola e ho mangiato presto: mo' mi è venuta fame.
-porco cazzo, la fame è comprensibile ma la tua è una voracità crudele che nemmeno arkan possedeva!
-ehhhhh, quanto la fai lunga!

e ognuna si mette a fare la sua comida. questo è l'ordine dei fatti che si è susseguito nella nostra cucina:

ore 21:00= metto a bollire l'acqua per la pasta
ore 21:20= scolo e mangio pasta alle zucchine
ore 21:30= condisco tonno e pomodoro e lo mangio
ore 21:45= pelo a mangio una pesca
ore 21:50= finisco il mio pasto

per mery terry l'iter burocratico è differente.

ore 20:30= mette a trifolare peperoni con aglio, olio e spezie varie
ore 20:45= fa bollire l'acqua
ore 21:00= toglie i peperoni dal fuoco
ore 21:10= mette la pasta nella padella dei peperoni ERGO -->mangia pasta ai peperoni
ore 21:30= cuoce una bistecca di tacchino
ore 21:40= nel grasso della bistecca intinge un pezzo di pane di altamura perchè "non va buttato"
ore 21:50= inveisce contro gli sceneggiatori di "carabinieri 2" perchè non le piace il plot
pre 22:00=condisce 1 kg d'insalata con una salsina che suo fratello le ha portato dalla Germania
ore 22:30= finisce di scofanare primo e secondo (mery terry li mangia in parallelo)
ore 22:45= mangia le fragole col gelato

fin qui tutto normale.

ore 23:00= si condisce una terrina di fagiolini. le fanno schifo. li salta in padella con una caterva di burro. le piacciono.
ore:23:20= si fa un panino per l'indomani con prosciutto e formaggio
ore 23:30= avendo il pane a portata di mano, si fa un panino con nutella
ore 23:40= avendo il formaggio, si mangia un pezzetto di formaggio
ore 00:00= avendo un buchino nello stomaco, si mangia una pera
ore 00:10= si lamenta perchè ingrassa
ore 00:15= assaggia un salamino sott'olio che le ha dato la sua collega diggiù

ore 02:00= NON bussa alla mia porta a chiedere della citrosodina. perchè uno a queste maratone culnarie ci deve essere avvezzo

Luci - ah! Luci - ah!
Di solito così non si fa!
Luci - ah! Luci - ah!

13 maggio 2003

SULLA VIA DI DAMASCO
ieri ho fatto una scoperta che mi varrà sicuramente il premio Nobel per la Pace perchè risolverà i conflitti in Medio Oriente, tra i cattolici croati, gli ortodossi serbi e i musulmani bosniaci nei Balcani, tra India e Pakistan, che porrà fine alla guerra nelle Molucche, nelle Filippine, tra cardinali vaticani e frati di san giovanni rotondo, tra laziali e romanisti, tra rai e mediaset.
dopo un'attenta riflessione, ho scoperto chi è il vero messia di questo millennio e del precedente: PINOCCHIO.
ebbene sì, Pinocchio, il burattino di Carlo Lorenzini, è il nuovo salvatore. capisco che i cristiani inorridiranno a queste mie parole, ma se ci pensate il bambino legnoso e lagnoso di collodi ha tutte le caratteristiche tipiche del cristo:

1)sia Gesù che Pinocchio sono figli di falegnami, ottenuti tutti e 2 senza copulazione. giuseppe si è trovato di fronte al fatto compiuto che maria era incinta dell'altissimo; geppetto era addirittura in assenza di una qualsiasi donna ed ha dovuto modellare il suo erede con le proprie mani. mi sembra chiaro che il messaggio implicito nella bibbia e nell'opera di collodi sia che quando un uomo non ha una donna e vuole un figlio, deve ricorrere alla sega. e questo ha aperto nuove e inaspettate frontiere per l'onanismo.

2)pinocchio e gesù hanno come mamma una sempre vestita d'azzurro. la fata turchina e la madonna prediligono abiti dalle tonalità che spaziano dal blu di prussia al verde acqua, ma sempre e rigorosamente col velo in testa. l'unica differenza è che la madonna non ha la bacchetta magica ma in compenso ha una sua festa il 15 d'agosto (e a 'sta festa ci vanno tutti perchè sono in ferie), varie statue che lacrimano (chi sangue e chi acqua) in giro per l'Italia e soprattutto una cantante che porta il suo nome. e non è roba da poco.

3)pinocchio e gesù sono girovaghi. gesù ha fatto il bello e il cattivo tempo in palestina (prima, ma molto prima di arafat e sharon) mentre pinocchio ha scorazzato nei più bei luoghi di piacere del mondo, come il paese dei citrulli.

4)pinocchio e gesù hanno entrambi perso il loro migliore amico per una questione di testa. lucignolo, testa d'asino, in asino ci si è trasformato tutto e poi è morto. giovanni battista ha perso la testa per salomè ed è morto. oltra a pensare che sia il burattino che il messia portino un po' rogna, c'è da dire che rispetto il dolore per questa perdita. anche se poi gesù, intimamente colpito dalla decollazione del cugino, si è fatto furbo e si è creato una compagnia di 12 con cui uscire. che se per caso uno non poteva, gli altri c'erano sempre.

5) gesù e pinocchio sono stati traditi per soldi. gesù è stato tradito da giuda per 30 denari. ma poi giuda si pente e si impicca. pinocchio invece viene tradito dal gatto e la volpe (travestiti da assassini) per 4 zecchini d'oro. ma impiccato ci finisce lui. questo è il vero martirio: chi si fida degli amici e viene tradito, muore ma poi resuscita. pinocchio è salvato dalla fata turchina e dal suo corvo, gesù muore in croce (fondamentalmente sempre attaccato a un albero, quindi) e viene recuperato dalla madonna. che sta sempre a noi donne tirar su i pezzi di un uomo malandato e pagare le spese delle onoranze funebri.

6) sia gesù che pinocchio hanno a che fare coi miracoli. gesù era bravetto a farli in autonomia, pinocchio, quale uomo della strada, cerca di ottenerli seminando monete nell'omonimo campo. a tutt'oggi molte delle vicissitudini di gesù hanno dato nome a piazze e vie. ma una delle piazze più belle è sicuramente quella con la torre pendente e il cui nome, campo dei miracoli, lo si deve a pinocchio. insomma, sia gesù che pinocchio avevano l'amore per la toponimia.

7) gesù e pinocchio hanno parenti che finiscono nel ventre di un animale marino. giona, trisavolo del cristo, viene inghiottito da una balena; geppetto, parente più prossimo di pinocchio, viene inghiottito da un pescecane. ma mentre giona viene punito perchè non vuole affrontare le sue responsabilità, geppetto finisce nel pescecane proprio perchè vuole andare incontro alla sua vita di padre. in questo caso l'insegnamento più dotto ci arriva da collodi.

8)alla fine della loro storia, sia gesù che pinocchio si trasformano. gesù effettua la sua trasfigurazione in pompa magna, tra apostoli e profeti ma rigorosamente segnati nella lista del privè del tabor (sul cucuzzolo gesù ci porta solo pietro, giacomo e giovanni e convoca mosè ed elia). pinocchio invece si trasforma in un semplice bambino e senza grandi clamori. una persona semplice.

9)last, but not least, sia gesù che pinocchio hanno un musical dedicato. il problema è che mentre quello di gesù l'hanno scritto e musicato rice e lloyd webber, quello di pinocchio è ad opera dei pooh.

tutto questo per dire che pinocchio potrebbe davvero rappresentare il nuovo simbolo della religione universale. come burattino, poi, non è anatomicamente riconducibile a nessuna etnia e può essere venduto a prezzo standard in tutti i paesi del mondo. non crea conflitti d'interessi, è manifesto di sani principi, è umano perchè fa un sacco di sbagli ma poi si redime. pinocchio è uno di noi.
nel caso foste attanagliati da qualche dubbio, porto una forte testimonianza della mia ipotesi. tale testimonianza proviene da Jesus Christ Superstar, allorquando Pilato guarda Gesù e gli dice "Die if you want to, you innocent puppet!". anche tim rice aveva dunque compreso che gesù era un burattino. ma non aveva ancora capito quale. per quello sono arrivata io.

Così le salta in mente,
all'improvviso,
che esistono gli dei

05 maggio 2003

PERCHE' NON CI FACCIAMO MANCARE NEANCHE RIDLEY SCOTT
Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste immaginarvi: agnelli da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di scamone...E ho visto i raggi B del metano balenare nel buio vicino alle porte della cipolla tropea...E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia -lacrime causate dalla cipolla, appunto-
E' tempo di morire. E che sia un bel morire di fame. Altrimenti morirete di ciò che vi cucina mery terry se vi invita a cena.

isabella è una pazza. non solo perchè è amica di mery terry (le vie del martirio sono infinite: c'è chi sceglie le stigmate e chi le ricette potentine; chi diventa simbolo del merchandising di san giovanni rotondo e che si becca pustole e foruncoli) ma anche e soprattutto perchè accetta i suoi inviti.
ho scoperto che isabella ha trascorso le vacanze a potenza con mery terry. 15 giorni tra pasqua e lunedì dell'angelo in completo isolamento alimentare: non mi stupisce che abbia festeggiato il 25 aprile come dì della liberazione. mi sovviene balzana e sagace l'idea che se mery terry fosse emigrata negli states prima della grande guerra e fosse sbarcata in sicilia con gli alleati, invece di cioccolata e cocacola avrebbe distribuito formaggi e melanzane sott'olio. e ora saremmo la metà della popolazione ma con ugual peso: il 75% del quale rappresentato da sebo in eccedenza.
non so cosa abbiano fatto isa e merry nelle loro scampagnate lucane e sinceramente se provo a evocare le immagini di loro due che corrono nelle distese granacee di quei luoghi, più che l'ultimo film di salvatores mi sovvengono soltanto fotogrammi bucolici. dove della parola mantengo solo la radice: buco. il complemento necessario al completamento della locuzione ve lo lascio intuire.
insomma, mery thelmy e iso-luise se la sono goduta. anche perchè le sentivo raccontare della loro giornata più divertente, passata sull'altalena in un bosco. se ci fosse stato d.h.lawrence avrebbe saputo tradurre questa immagine con chiari riferimenti sessuali. in mancanza di valenti scrittori inglesi quali il perturbato herbie e soprattutto in presenza di soggetti quali mery e isy, direi che la scena perde alquanto di mordente.

-ilèèèèèèèèèèèèèèèèèèè
-checc'è?
-vuò vedè le foto?
-no
-eccole
-teresa, porco cazzo, non le voglio vedere!
-maddai, sòbbelle!
-il concetto di bellezza e di mery terry si escludono da una frase per autocombustione. le tue foto faranno schifo e io non le voglio vedere.

e me le piazza davanti mentre sto mangiando. inutile la corsa al bagno: il reflusso gastrico entra entrato a pieno regime nell'esofago.

-ma dove siete?
-nel bosco! vero izabella? emmangia!
-mhm
-e chi ci fate nel bosco?
-ztiamo zull'altalena! che ridere! ci ziamo divertite vero izabella? mangia, izabè!
-mhm

isabella non spiaccica parola mentre io lascio scorrere le foto di loro due fissando un punto qualsiasi della cucina, per evitare il focus sulle pustole di mery terry.

-teresa, quando torni giù i brufoli ti si arrossano e ti si ingrandiscono
-già! è perchè mangio come una porca! AHHHHHHHHHH AHHHHHHHHHHHH AHHHHHHHHHHHHHHHH! mangia izabè!
-non colgo la differenza con la tua alimentazione di milano
-qui mangio poco, chevvuò? mi cala l'appetito! e tu izabè mangia!
-eccheccazzo! meno male che ti cala l'appetito! altrimenti dovremmo tenere posteggiato un camion della bofrost sotto casa per garantirti il fabbisogno giornaliero!

ma come al solito mery terry non capisce. è impegnata a ingozzare isabella e a obbligarla a mangiare.

-mangia izabè!
-ma veramente mi hai dato 3 piatti di pasta con le cipolle... io sarei piena!
-ehhhhhhhhhhh! per così poco? tu non mi dai soddisfazione! mangia!

mi sento di intervenire in difesa del più debole.

-teresa, se non le va magari è meglio di no. altrimenti te le ritrovi a ingozzarsi di citrosodina!
-macchèè! mangia izabè! ci sta la carne!

sconvolta dalle foto e distratta dal focus che avevo fissato in un punto lontano della cucina, non avevo notato il menu. in un paiolo da caserma mery terry aveva cotto 1 chilo di fusilli. a lato giaceva una padella antiaderente con dentro una montagna di cipolla. e in mezzo alla cipolla spuntavano dei brandelli di carne.

-teresa, scusa... checcazzo è quella roba?
-una ricetta di mia madre. mò te la zpiego. prendi 1 chilo e mezzo di cipolla, la tagli e la metti a cuocere in una padella. poi prendi dell'agnello e delle bistecche di vitello e ce le metti dentro. e le fai cuocere. quando sò cotte usi un po' di cipolla per condire la pasta e il resto lo mangi con la carne.
-scusa, ma è umanamente impossibile mangiarsi 1 chilo e mezzo di cipolla cotta, ricotta e stracotta.
-ecchèèè! guarda izabella come la mangia! izabè, mangia che non mi dai soddisfazione!

io provavo pena per quella povera donna, già esaurita, costretta e ingozzarsi di agnello e vitello intrinseco alla cipolla. una montagna incantata di riflessi lucenti troneggiava sul fornello. riflessi che all'avvicinarsi vagamente alludevano al fiato che isa e mery avrebbero avuto il giorno dopo. e vedevo isabella rigirare la roba nel piatto, sperando che qualcuno telefonasse a teresa e la distraesse, in modo che lei potesse buttare da qualche parte quella mescolanza di incommestibilità.
ma isabella ha perso la sua battaglia. ha dovuto trangugiare TUTTO, con mery terror che la ingozzava per auto-dimostrarsi che provetta cuoca sia. e di sicuro quella notte isabella ha vomitato, perchè non può essere altrimenti. ma si è presa la sua rivincita e con un colpo di coda ha almeno segnato il punto della bandiera:

-teresa.... scusa... ti volevo dire...
-dì, ma mangia che non mi dai soddisfazione
-sai quando eravamo a casa tua a potenza e tu mi hai dato questa carne?
-zìììììììììììì?
-ecco, senza che tu lo vedessi l'ho rimessa tutta nel piatto. non ce la facevo.

5 secondi di silenzio che sono sembrati il preludio ad un nuovo conflitto bellico. un silenzio da camera anecoica. poi, inaspettata come una bufaga in alaska, mery terry se ne esce con questa frase:

-mò allora te la mangi tutta questa che senti comm'èèbbuona!

niente, non c'è niente da fare. maria teresa è indistruttibile. e non ha pietà. l'unico modo di sconfiggerla è inocularle la SARS. se non fosse per la certezza che il bacillo virulento di pechino scapperebbe a velocità cosmica dal suo corpo potentino. e potentissimo.

Tu sei gentile ma per me è un'offesa
approfittare ancor di casa tua
dover mandar tua madre a far la spesa