07 ottobre 2002

non so davvero come sia potuto succedere. chi mi conosce stenterà a crederlo e io stessa non me ne capacito. eppure è successo. stamattina, lunedì 7 ottobre, senza che facessi nulla per oppormi, MI SONO SVEGLIATA ALLE 7. normalmente i miei chakra non si aprono fino alle 9-10. impossibile avere una conversazione decente con me prima di un'ora dalla dipartita dal letto. le pupille sono isocoriche normoreagenti (l'ho imparato da "E.R"), il battito regolare, la pressione 120/80 ma le sinapsi neuronali a livello di un'epilettica (cazzo, ho fatto 5 lezioni di neuropsicologia ma hanno fruttato un casino!).
però mi sono svegliata presto perché avevo un incontro alle 10 per proporre delle mie idee (ah, c'era un perchééééééééééé) e ho fatto nell'ordine:

-doccia (sapone alle alghe marine)
-colazione (tè e brioscina)
-caricato valige (la mia speed blu benetton)
-imboccato autostrada (brennero + A1)
-sboccato autostrada (idem come sopra)
-raggiunto loculo designato (area fiera)
-proposto idee (sport e informazione)
-"Belle! Ne parlo all'amministratoredelegato" (taaaaaaaaaaaaaaaaaac!)
-ripartita da bologna (solo A1)
-arrivata a milano (tangenziale est ai 90 perchè ci sono le telecamere)
-capatina da macdonald's perchè me la meritavo (un macbacon non si rifiuta a nessuno)
-preso possesso del nuovo ufficio (scarno, vuoto, da arredare con miliardi di colori e con le mie mug)
-preso possesso di me stessa (utopia).

L'unico neo di questa mattinata fruttifera sono stati i miei collant. quando mi sono alzata faceva freschino (in realtà sputtaneggiava e basta, ma io mi sento perennemente in stato di crionizzazione; eppoi non sono abituata al clima delle 7) e mi sono messa i collant velati. solo che mi sono lunghi e mi esce la mutandina (del collant) da sopra i pantaloni. è una cosa che odio. e c'è una serie insospettabile di episodi imbarazzanti che un paio di collant velati può scatenare. anche se nessuno lo direbbe.

FENOMENI IMBARAZZANTI DA CALZA VELATA
-la mutandina esce dai pantaloni o dalla gonna. questo capita ogni giorno a tutte le donne del pianeta.
-la sera prima ti sei tolta insieme pantaloni e collant. l'indomani ne hai indossati un paio pulito ma HAI RIMESSO GLI STESSI PANTALONI. questo normalmente capita in periodi di stress. e sapete già come va a finire. i vecchi collant sono rimasti nella gamba dei pantaloni. voi sentite puzza di piedi tutto il giorno e vi fate idee sbagliate sui vostri colleghi. quando andate in bagno la prima volta, facendo scendere le braghe, realizzate che le puzzone siete voi e passate 5 minuti di completa afasia (altra reminescenza dal corso sopracitato) sedute sul water.
-ti si smaglia la calza nel polpaccio. quindi dove non arriverete mai a vedere. accade matematicamente quando sfoggiate una gonna corta. voi sfilate tra le scrivanie con una certa convinzione di essere seduttive e seducenti ma avete un buco o una scala che scatena l'ilarità generale. ovvio che ve ne accorgete solo la sera a casa e ovvio che le vostre colleghe non ve lo dicono perchè sono stronze dentro (devo dire che io ho solo colleghe meravigliose. e nessuna di loro sa di questo blog, quindi non lo scrivo per interesse. sono proprio stupende).
-i collant coprenti non sono abbastanza coprenti. non avete tempo per l'estetista e dunque dalla calza fuoriescono i peli da ceretta mancata. è in queste occasione, quasi sempre direi, che andate a vedere partite sedendovi in tribuna o sulle gradinate. così quello/a sotto vede benissimo la vostra ipertricoticità.
-il silicone dell'autoreggente ci molla. questo di solito accade quando avete fatto il cambio della borsa e avete dimenticato di metterci le calze di riserva. per tutto il giorno, quindi, girerete come delle sciancate per tenere su una calza che non è reggente da sola ma ha bisogno di un aiuto.
-avete i pantaloni stretch che evidenziano dove finisce il gambaletto. questo capita quando pensi che non tirerai mai fuori le gambe da sotto la scrivania ma immancabilmente ti invitano a fare una passeggiata per digerire il pranzo (e ovviamente non hai la giacca lunga). il gambaletto in rilievo sotto il pantalone è quasi triste come l'uomo col reggicalzino. no, sbagliavo. il reggipedalino è la cosa più triste che esista.

ora, tu dimmi se quando compri un paio di golden lady pensi che possa accadere tutto questo. golden ladyyyyyy, i am lost without youuuuuuuuu

le bionde trecce gli occhi azzurri e poi le tue calzette rosse

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