eccomi qua, reduce da 15 giorni di vacanza e di astinenza da pc, internet e blog. e chisseloimmaginava che la befana mi avrebbe portato un premio? ebbene, grazie a personalità confusa scopro di aver vinto il premio come miglior blog umoristico dell'anno e come personaggio blog. non io, mery terry. quindi il viaggio premio che c'era in palio lo farò fare a lei. una bella vacanza nel cratere dello stromboli. da consumarsi preferibilmente entro domani. prima che si quieti, insomma.
tanto per dire che ringrazio sentitamente per questo award. mi riempie d'orgoglio. sono solo preoccupata per chi ha stilato la classifica. o è troppo buono o è reduce dal cottolengo. in quest'ultimo caso, devo averlo avuto vicino in corsia.
e così stasera rivedo la mia amata mery terry. che è diventata il mio nuovo modo di fare gli auguri. ai miei amici, per le feste, ho spedito: "merry terry christmas". solo a quelli che potevano capirne il senso, ovviamente.
lei, la vera terry, o mera terry, mi ha telefonato la sera della vigilia o giù di lì.
-ilèèèèèè
-chi parla?
-zò mariateresa!
-ma nella rubrica ho segnato un altro cellulare! tu non sei teresa! confessa: che ne hai fatto di lei? l'hai inghiottita?
ride
-zò io!
-ciaooooooo.... che c'è?
-zenti, ti volevo ringraziare per il penzierino che mi hai lasciato sul letto la mattina che sei partita!
precisazione del caso: la mattina che sono partita per le vacanze ho lasciato un regalino di natale a mery terry. gliel'ho appoggiato sul cuscino con un biglietto d'auguri (da vera bastarda sono stata tentatissima di scrivere anche a lei "merry terry christmas". ma poi si monta la testa. oppure -che è peggio- monta della panna che ormai è caglio o della maionese fatta con le uova che hanno già le piume. no grazie, meglio "tanti auguri" e basta). il regalo era EDUCATIVO. cerco sempre di fare regali utili. le ho donato un sacchetto di robe da mangiare. di quelle sane, fatte come dio comanda e soprattutto non rancide o scadute. c'era un po' di tutto dentro e ci ho infilato una scopetta, che dicono porti fortuna. ragazzi, era natale anche per me. il cuore non ha retto all'iniezione di bontà degli spot bauli.
-ti volevo dire... bella la scopetta!
-cazzo teresa, ti ho regalato uno sfracco di robe e tu noti la scopetta? fanculo, dovevi notare la roba da mangiare! <-QUESTO E' QUELLO CHE AVREI VOLUTO DIRE. IN REALTA' HO SOLO DETTO->
-figurati... è un pensierino!
-un bel penzierino!
-penSierino, con la S!
-penZierino! e io c'hoddetto?
-vabbeh... tutto bene?
-zì. allora buone feste. ci rivediamo l'anno prozzimo.
-augu...
click. e mette giù. una donna priva di qualsiasi rituale di commiato. mi ha mozzato gli auguri a metà. e mi ci gioco le palle che del mio regalo ha tenuto la scopetta e il resto l'ha buttato via. il mio terrore è che per ricambiare mi abbia portato in cambio delle schifezze potentine. che già fanno in schifo in partenza. figuriamoci dopo un viaggio di 15 ore sulla freccia salentina! saranno arrivate a piedi da sole!
tu non mi lasci mai
ti cerco e tu ... e tu ci sei
ti cerco e tu, mi dai quel che puoi
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