14 aprile 2003

QUANDO E' DI SCENA CARPENTER
c'è un casino qui. che non si ha mai tempo per scrivere. ma quando mi è arrivata la mail di francesca che diceva "aiuta una persona", ho capito che non potevo più fuggire e dovevo affrontare la realtà: quella orrorifica di mery terry.

in questo ultimo periodo ho lavorato nel weekend e quindi mi sono sentita molto michael myers (non quello di austin powers che si chiama mike myers ma quello di carpenter). il mio venerdì, infatti, era una saga dell'orrore. sapevo che avrei passato il sabato con mery terry, la domenica con mery terry e anche la settimana successiva con mery terry. senza ora d'aria. e il lunedì non era un nuovo inizio ma l'inizio della fine. con mery terror.
ho incontrato isabella, la migliore amica di mery terry, che l'è venuta a prendere sabato. io rientravo stremata e lei usciva scremata. dalle sue creme latticine, voglio dire.

-ilèèèèèèèèèèèèèè
-che c'è?
-ti prezento isabella, la mia amica
-ciao isabella
-ciao.
-lavori con maria teresa?
-sì
-sei di milano o diggiù anche tu?
-sì
-sì cosa?
-milano
-e vi trovate bene insieme? <-QUESTE COSE SI DICONO PER FARE UN'INNOCUA CONVERSAZIONE
-mhm
-e dove andate stasera, al cinema?
-sì
-beh, una donna di parole! peccato che il tuo mutismo non sia virale. potresti attaccarlo a mery terry e migliorare sensibilmente la mia vita. ma non si nasce micca tutti fortunati.
-mhm
-senti, hai qualche altro monosillabo? secondo me il pupazzo furby ha più vocabolario di te. dovresti comprarne uno, magari ti insegna a comunicare con il genere umano. ma capisco che a conversare ogni giorno con mery terry si perde il contatto con usi e costumi dei primati.
-eh?
-lasciamo perdere.
-scusa, non parlo molto.
-capisco che avere la scrivania di fianco a quella di teresa comporti un trauma. tu ce l'hai cranico come me?
-sono taciturna
-va bene ribadire il concetto, ma ti faccio presente che di solito capisco al primo colpo. salvo otite.
-è perchè ho avuto l'esaurimento nervoso
-capisco... ma prima o dopo aver conosciuto mery terry?
-no, non mi è venuto per teresa
-allora è stato perchè hai visto i suoi cestini da picnic? ho visto che la sera si prepara certi panini... ieri il menu prevedeva: pan brioscè del mulino bianco, proscutto cotto, maionese, cotoletta e le cime di rapa avanzate dalla pasta. una frescura...
-no
-no cosa? non mangi le prelibatezze di teresa?
-noooo
-ecco, vedi? al solo nominarla ti si è riacutizzato il mutismo. secondo me è un meccanismo di autodifesa innescato dal tuo sistema immunitario. ed è pure meglio delle arti marziali. anche se una bella roncolata da ju-jitsu potrebbe sistemare mery terry per sempre.
-ah?
-isabella, sappi solo che ti comprendo.

rapita da una conversazione così articolata, non mi ero accorta che mery terry si era spostata in camera sua con lo scatto di una pantegana brianzola al secondo mese di gestazione.

-ilèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè
-eccola
-guarda le mie foto
-non credo che reggerei
-eh?
-già non sopporto di vederti in carne ed ossa. vederti 2 volte contemporaneamente atrofizzerebbe le mie pupille come le talpe. le mie papille, invece, sono già seriamente compromesse da tempo.
-cheddici?
-dico che non posso reggere a te dal vero e a te contemporaneamente su pellicola kodak. che poi vieni con gli occhi rossi e sembri un coniglio albino.
-vedi, quezta è laggita che abbiamo fatto alla cantina zociale...
-teresa...
-zììììììììììì???????????
-il più giovane di questa foto avrà 75 anni
-siamo andati col circolo anziani di cernusco, infatti
-che gitone!
-ma tu non zai che cazino! abbiamo gantato un zacco di canzoni
-immagino... non ci saremo fatti mancare una uva fogarina d'annata, vero?
-zì, e poi tutte le canzoni diggiù!
-e chi cantava, che 'sti vecchi non avranno fiato manco per accendere la batteria dell'amplifon?
-IO da sola! non zai quando mi sò divertita!

il pullmann dell'orrore. quando john carpenter incombe anche su un veicolo dell'atm.

Una voce sta cantando
ma sono pochi ad ascoltare
i gabbiani stan gridando
per poterla soffocare

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