27 gennaio 2005

SUL CONCETTO DI "INSERIRE PERNO A IN CAVITA' B".

Ore 22.30, Gorgonzola City.

Driiin

-Pronto?
-Pronto, chi è lei?
-Mamma sono io, hai chiamato tua figlia.
-Ah, scusa, volevo chiamare il dottore.
-Il dottore? Perché, stai male?
-No.
-E allora?
-E allora non sto male adesso, ma potrebbe sempre venirmi la febbre stanotte.
-Certo, ho capito. Anch'io ho comprato una Porsche: sai, non ho ancora vinto alla lotteria, ma non si sa mai...
-Cretinetti di una Cuccarini, hai comprato una Porsche?
-Ma no, era per dire...
-Non si dicono certe cose neanche per scherzo! Compra la Porsche, lei... la milanese... E che cos'è una Porsche?
-Una macchina.
-Che cosa fa?
-Viaggia.
-Devi tornare via? Con me che mi sta per venire l'influenza vai all'estero?
-Ma che cazzo stai dicendo? Io vado all'estero una volta ogni 3 anni se mi va di culo! E poi tu non hai l'influenza!
-Ma cosa fa questa Porsche? Frulla, impasta, trita?
-Beh, se vai molto forte può anche capitare...
-Ha molte velocità?
-Dipende dai piedi...
-Lo vedi che sei una Cuccarini? Hai comprato una macchina a pedali al giorno d'oggi?
-Guarda mamma che è su una macchina a pedali che volerai d'urgenza all'ospedale quando la tua febbre si trasformerà in ebola!
-Cretinetti! Non si scherza con la salute!
-Comunque per stare tranquilla ti dirò che la Porsche è un'automobile e che io non ce l'ho. Ho ancora la mia bella Alfa blu.
-Io te l'avevo detto di comprare un Sulky, così lo potevo usare anche io!
-Piuttosto ti pago quotidianamente un risciò trainato dai criceti dei vicini.
-Spiritosella... Cos'è questo rumore?
-Sto tirando fuori dalla scatola delle cose.
-Che cose?
-Delle cornici.
-E dove le hai comprate?
-All'Ikea.
-All'Ikea? Tu ci vai sempre senza di me all'Ikea! Io morirò senza aver visto l'Ikea! Se ti senti di essere una brava figlia...
-...
-E che cos'hai comprato all'Ikea?
-Solo cornici e qualche accessorio per la cucina: cucchiai di legno, mestoli, robe così.
-E cosa c'era d'altro?
-Tante cose, mamma, tante cose.
-A che ora sei andata?
-Qui a Milano chiude alle 10 di sera. Sono appena tornata.
-Dio, a quell'ora...
-Non succede micca niente!
-E' una zona erotica?
-Zona erotica? Beh, effettivamente qualche volta credo di aver sentito parlare dell'Ikea come del Punto G dell'hinterland milanese, sì...
-No! Voglio dire: c'erano... le... insomma... le...
-Puttane?
-Eh, quelle lì. C'erano fuori dall'Ikea?
-Sì mamma, c'erano le puttane fuori dall'kea. Anche loro tutte da montare.

Donna selvaggia donna
di solo sesso non si vive mai

1 commento:

atranda ha detto...

Mi piacerebbe conoscere 'sta figliola.E anche l'autore.mica male.Umore secco,puro.Non lo sentivo da quando se ne andata Rodica Ojog Brasoveanu.Una sorpresa.Ci voleva.Grazie.